CI SIAMO ANCORA 2 SETTIMANE E SI PARTE,
GIRO E
CLASSICHE
6 CLASSICHE
CAMPIONATO ITALIANO
CAMPIONATO MONDIALE
7 TAPPE
DI PIANURA
3 TAPPE A
CRONOMETRO
2 TAPPE
MIX
6 TAPPE
DI MONTAGNA
3 TAPPONI
LE GIORNATE
GIORNATA 4, CLASSICA MILANO SANREMO
GIORNATA 5, CLASSICA PARIGI ROUBAIX
GIORNATA 6 PRIMA TAPPA : Monreale-Palermo (15 km,
cronometro individuale) ***
Percorso molto veloce per questa frazione inaugurale, in gran parte in
leggera discesa. Saranno dunque chiamati all’appello i veri specialisti delle
prove contro il tempo. Gli scalatori più puri e meno portati, coloro che
vorranno giocarsi la classifica generale, rischieranno di perdere tempo prezioso
rispetto ai diretti avversari più predisposti per questo tipo di prove.
GIORNATA 7,
SECONDA TAPPA: Alcamo-Agrigento (150 km) ** PIANURA
Tappa dal fascino spettacolare, dove spiccherà la grande bellezza della
regione Sicilia. Si attraverserà la Valle del Belice, per poi passare da
Melfi, Sciacca, il sito archeologico di Eraclea Minoa, Siculiana, e Porto
Empedocle, città natale di Andrea Camilleri. Arrivo adatto ad attaccanti,
a uomini valorosi capaci di tenere in salita e di sfrecciare in volata. Insomma,
sono favoriti gli esperti delle classiche.
GIORNATA 8
, TERZA TAPPA: Enna-Etna (150 km) **** MONTAGNA
Primo arrivo in quota del Giro d’Italia 2020. Si partirà da Enna, verso i
1810 metri di Piano Provenzana, sull’Etna. In questa giornata si fiancheggerà
Catania, prima di salire verso il vulcano attraversando Misterbianco, Milo e
Zafferana. L’ascesa finale misura 19 chilometri, con pendenza media del 6,6%.
Gli ultimi tremila metri, però, sono quasi al 9% di media.
GIORNATA 9,
QUARTA TAPPA: Catania-Villafranca Tirrena (140 km) ** PIANURA
A metà tappa è piazzata l’ascesa di Portella Mandrazzi, di circa venti
chilometri. Dopo lo scollinamento ci saranno solo discesa e pianura. Le squadre
dei velocisti proveranno a tenere in salita per condurre la frazione verso uno
sprint ristretto.
GIORNATA 10, CLASSICA GIRO DELLE FIANDRE
GIORNATA 11, QUINTA TAPPA: Mileto-Camigliatello Silano
(225 km) *** MIX
Tappa lunga e dura, da classica del Nord. Nel finale è presente la lunga
ascesa del Valico di Montescuro, 25 chilometri al 5,4%. Qui potrebbe esserci
anche qualche schermaglia tra gli uomini di classifica.
GIORNATA 12,
SESTA TAPPA: Castrovillari-Matera (188 km) ** PIANURA
Ennesima frazione non banale, con arrivo previsto in centro a Matera. Altra
tappa per corridori da classiche o per velocisti resistenti. Insomma, sarà una
giornata incerta con scenari imprevedibili.
GIORNATA 13,
SETTIMA TAPPA: Matera-Brindisi (143 km) * PIANURA
Prima frazione senza difficoltà altimetriche e, quindi, spazio agli sprinter.
GIORNATA 14,
OTTAVA TAPPA: Giovinazzo-Vieste (200 km) ** PIANURA
Tappa sicuramente meno banale rispetto a quella del giorno prima, ma per gli
sprinter che sono in grado di difendersi un minimo in salita, non dovrebbero
esserci problemi ad arrivare al traguardo.
GIORNATA 15, CLASSICA LIEGI BASTOGNE LIEGI
GIORNATA
16, NONA TAPPA: San Salvo-Roccaraso (208 km) **** MONTAGNA
Frazione davvero tosta, poiché l’ascesa finale è preceduta dal Passo
Lanciano, dal Passo San Leonardo, dal Bosco di Sant’Antonio e dallo strappo di
Pescocostanzo. E’ un vero tappone appenninico. L’erta conclusiva non è
durissima, ma sale a gradoni e presenta tratti in cui la strada s’inerpica
senza un attimo di respiro. Inoltre, arrivando al termine di 200 chilometri
così impegnativi, farà una discreta selezione.
GIORNATA
17, DECIMA TAPPA: Lanciano-Tortoreto (177 km) *** MIX
Tappa da non sottovalutare, con un finale ricco di brevi strappi. Molti
velocisti rischiano di non tenere le ruote del gruppo. Sarà, verosimilmente,
un’altra giornata ideale per uomini completi.
GIORNATA 18, UNDICESIMA TAPPA: Porto Sant’Elpidio-Rimini (182 km) ** PIANURA
Attenzione ai ventagli in questa frazione collocata sulla costa adriatica
che preannuncia una scontatissima volata finale.
GIORNATA
19, DODICESIMA TAPPA: Cesenatico-Cesenatico (204 km) **** MONTAGNA
Una frazione da fuga. Il percorso sarà il medesimo della Gran Fondo
Nove Colli. Saranno quindi nove le salite da affrontare, di cui cinque
classificate come GPM. Gli ultimi 30 km saranno completamente pianeggianti, ma
la selezione da parte dei cacciatori di tappe sarà già stata fatta in precedenza.
GIORNATA 20, CLASSICA AMSTEL GOLD RACE
GIORNATA
21, TREDICESIMA TAPPA: Cervia-Monselice (192 km) ** PIANURA
Una frazione dal finale scoppiettante, prima con il Passo Roverello, poi con
il Muro di Calaone e le sue punte al 20%. Dalla cima mancheranno 16 km
all’arrivo. Tappa dedicata agli attaccanti o ai velocisti resistenti.
GIRNATA
22, QUATTORDICESIMA TAPPA: Conegliano-Valdobbiadene (34 km, cronometro) *****
Una frazione decisiva in ottica classifica generale e che potrebbe
infliggere un colpo pesante ai danni dei big “allergici” alle cronometro. I
primi 6 km sono abbastanza agevoli, ma poi ecco il muro di Ca’ del Poggio (1,2
km con pendenza massima del 19%). Successivamente ci saranno 20 km adatti agli
specialisti e un finale nuovamente ondulato.
GIORNATA
23, QUINDICESIMA TAPPA: Rivolto-Piancavallo (185 km) **** MONTAGNA
Il primo tappone di montagna. La successione tra Sella Chianzutan,
Forcella di Monte Rest e Forcella di Pala Barzana resterà nelle gambe di molti.
Ma non è finita, perchè l’ascesa conclusiva di 14,5 km al 7,8% di pendenza
media darà un verdetto pesante. Il tratto più duro è il primo, con una pendenza
media del 9%, e punte al 14%. Successivamente spianerà fino al 6 %.
GIORNATA
24, SEDICESIMA TAPPA: Udine-San Daniele del Friuli (229 km) **** MONTAGNA
Una tappa che si snoda per due terzi nelle prealpi Giulie per poi portarsi
nella Valle del Tagliamento. Si scalerà la Madonnina del Domm e il versante
Nord del Colle dell’Abbazia di Castelmonte (Monte Spig). Poi, attraverso
Monteaperta, la corsa giungerà a San Daniele, dove si percorreranno due giri di
un circuito molto impegnativo con lo strappo del Castello di Susans (15%) e la
salita al Monte di Ragogna (16%), prima dell’arrivo che presenta un ultimo
chilometro all’insù.
GIORNATA 25, CLASSICA, LOMBARDIA
GIORNATA
26, DICIASETTESIMA TAPPA: Bassano del Grappa – Madonna di Campiglio (203 km)
*****TAPPONE DOLOMITICO
La salita più impegnativa è il Monte Bondone, che presenta un tratto di 6 km
al 9%; dal GPM mancheranno ben 86 km. Il Passo Durone (10,4 km al 6% di
pendenza media) potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio, ma non
sarà selettivo. Neanche l’ascesa conclusiva a Madonna di Campiglio sarà
proibitiva nei suoi 12,5 km al 5,7% e punte del 9%.
GIORNATA
27, DICIOTTESIMA TAPPA: Pinzolo-Laghi di Cancano (207 km) *****TAPPONE
DOLOMITICO
Il tappone dolomitico con 5400 metri di dislivello. Le salite iniziali di Campo
Carlo Magno e Hofmandjoch non saranno di certo proibitive. A -63 km dall’arrivo
inizierà il Passo dello Stelvio, cima Coppi della Corsa Rosa con i suoi 2758
metri di altitudine. È un’ascesa infinita, unica nei suoi 24,7 km al 7.5%
di pendenza media. I chilometri più ostici saranno gli ultimi 14, che
presentano una pendenza media dell’8% e punte del 12%. La discesa, molto
impegnativa, potrebbe sorprendere molti, così come la successiva salita conclusiva
di Torri di Fraele, 8.7 km al 6,8%.
GIORNATA
28 , DICIANNOVESIMA TAPPA: Morbegno-Asti (251 km) *PIANURA
La frazione più lunga di tutto il Giro d’Italia, completamente piatta.
Presenta un chilometraggio veramente elevato e c’è quindi incertezza tra un arrivo
di una possibile fuga da lontano o una volata.
GIORNATA
29, VENTESIMA TAPPA: Alba-Sestriere (198 km) ***** TAPPONE
La tappa decisiva. Si supereranno i 2500 metri di altitudine prima con il
Colle dell’Agnello (21,3 km tra il 6,8% e il 9.3%) e poi con l’Izoard (14,2 km
tra il 7.1% e il 9%); mentre saranno molto più pedalabili le ascese del
Monginevro (8,4 km al 6%) e l’arrivo in vetta di Sestriere (11,4 km al 5,9%).
Sarà una tappa epica, vissuta al massimo dalla prima all’ultima salita, e dove
succerà di tutto, tra cui un possibile ribaltamento della classifica.
GIORNATA
30, VENTUNESIMA TAPPA: Cernusco sul Naviglio-Milano (15,7 km, cronometro) ***
Presenta un percorso completamente pianeggiante sulle strade dell’hinterland
milanese. Se la classifica non sarà ancora completamente definita, gli
specialisti potrebbero imporre dei distacchi non irrilevanti, anzi; è una
cronometro che potrebbe riservare qualche scintilla.
GIORNATA 31
CAMPIONATO ITALIANO
GIORNATA
32 CAMPIONATO MONDIALE
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